Valorizzazione degli spazi culturali e rilancio del MAST

Più risorse per i giovani e i centri culturali sul territorio

Giovani più protagonisti

Rilanciato il centro giovanile MAST, con un nuovo appalto a cui il Comune ha destinato maggiori risorse (durata di 5 anni e valore complessivo di circa 3 milioni di euro) per rilanciare i servizi e avviarne di nuovi: lo spazio compiti, il tutoring ‘Vele Spiegate’, la radio web, gli eventi musicali, la sala prove e la project room. 

Nel 2019 e 2020 il Comune di Rho ha vinto per due anni consecutivi i bandi “La Lombardia è dei Giovani” del valore complessivo di € 120.000, per promuovere il protagonismo giovanile con l’arte e attività ricreative. Questi progetti hanno favorito l’aggregazione di giovani artisti che ora elaborano e promuovono nuove iniziative, come i palcoscenici solidali e le performance d’arte durante le vaccinazioni pediatriche, per superare questo momento di crisi del Covid.


I numeri chiave


120.000

per progetti di protagonismo giovanile ottenuti dal Comune di Rho che ha vinto per due anni il bando regionale “La Lombardia è dei Giovani”

160

persone coinvolte

Valorizzate Villa Burba e gli spazi culturali in centro e nelle frazioni

Villa Burba è stata rilanciata con numerose attività bibliotecaria, eventi culturali di promozione alla lettura, corsi di yoga gratuiti, knit cafè, conferenze di letteratura, corsi di lingua, animazioni per bambini in orario scolastico rivolte alle scuole, ed in orario extra scolastico rivolte alle famiglie, laboratori di riparazione di biciclette, incontri di filosofia e corsi di lettura ad alta voce. 

L’attività di organizzazione delle mostre in Villa Burba si è andata gradualmente consolidando. Inoltre, la Biblioteca di Villa Burba da Novembre 2019 ha al suo interno un bistrot, il Caffè letterario, che opera in sinergia con le attività culturali organizzate dai servizi presenti nella Villa. 

Parte dei lavori in arrivo su investimenti e restauro dei serramenti, degli infissi, mappatura degli affreschi, finanziamenti per sistemare le aule studio

 

Oltre alla Villa Burba, potenziali altri spazi culturali a disposizione dei cittadini sul territorio: 

  • A Lucernate, nel centro civico di Via Giulio Cesare, hanno sede la Biblioteca Comunale e la Scuola di Musica gestita dalla Fondazione La Nuova Musica; è in corso la procedura di assegnazione dello spazio teatro al piano terra, che andrà a completare l’offerta dei servizi destinati al quartiere.
  • A Terrazzano è attivo il Centro Civico di Piazza della Chiesa, dove ha sede l’Associazione culturale Pandora. Si tengono corsi per il tempo libero, conferenze e altre attività culturali per un pubblico di tutte le età.
  • Nella zona Capuana, nel Centro Comunale di Via Giusti si trova lo spazio Tortuga. È gestito in convenzione dal Centro di Solidarietà di Rho ed è dedicato al progetto di aiuto allo studio “Portofranco” oltre che a numerose attività sociali, come il banco alimentare. 
  • A Mazzo, nella scuola primaria Rodari, è attiva la biblioteca Angela Piras, di recente risistemata in nuovi e più ampi spazi per accogliere al meglio la cittadinanza. 
  • Il centro civico di Passirana si è arricchito in questi anni con la sede del FAI, la Casa delle Donne e l’Alzheimer cafè.
  • Nella biblioteca di Lucernate si sono svolti numerosi eventi dedicati sia a bambini e ragazzi si agli adulti:
    • 41 eventi rivolti ai bambini con 605 partecipanti
    • 157 incontri con le scuole con 540 partecipanti
    • 22 eventi rivolti agli adulti, 18 corsi e 3 mostre per un totale di 210 partecipanti
    • Biblioteca Piras: lo spazio della biblioteca con la ristrutturazione è passato 132 mq a 207 mq: + 75 mq.


7.722

spettatori ai 130 eventi organizzati a Villa Burba tra 2016 e 2020

9.371

piccoli spettatori ai 91 eventi rivolti a bambini e ragazzi

20

le mostre organizzate dalla Biblioteca di Villa Burba

1.145

bambini e ragazzi partecipanti agli eventi e agli incontri con le scuole promossi dalla Biblioteca di Lucernate

485

iscritti alla scuola di musica di Lucernate

330

ragazzi hanno frequentato le attività di aiuto compiti di Portofranco


Scuole più sicure e sostenibili

7 milioni di euro investiti nella manutenzione straordinaria degli edifici scolastici

La sicurezza delle scuole rappresenta una delle priorità di questo mandato. L’Amministrazione ha effettuato delle indagini diagnostiche sui solai delle scuole, che hanno permesso di individuare gli interventi prioritari per la messa in sicurezza: 57 sono quelli realizzati su 8 plessi scolastici. Durante il mandato sono stati eseguiti interventi generalizzati e puntuali per la messa in sicurezza dei solai e sono stati posati controsoffitti anti-sfondellamento.

Il Comune ha effettuato, inoltre, interventi di adeguamento alla prevenzione incendi, al fine dell’ottenimento del CPI o della presentazione della SCIA ai Vigili del Fuoco. Sempre in tema di sicurezza, il Comune ha avviato nel 2018 la bonifica della pavimentazione in vinil-amianto nelle scuole, attività che sarà completata nel 2021 grazie al cofinanziamento del bando “#amiantozero”.

Si segnala, inoltre, il Piano arredi che è stato implementato con una spesa complessiva di € 124.000 fornendo alle scuole gli arredi necessari a sostituire quelli obsoleti e incrementare la dotazione di ciascun plesso. La fornitura è stata garantita sulla base delle necessità espresse dai singoli Istituti Comprensivi (banchi, sedie, cattedre, armadi, ecc.). 

Infine, sul piano della sostenibilità, nel 2018 gli edifici scolastici di via B. D’Este e di via T. Grossi sono stati trasformati in edifici a energia quasi zero (NZEB).

Le scuole (infanzia, primaria e secondaria primo grado) sono gradualmente collegate alla fibra FTTH dal 2021. Questo consentirà di migliorare la didattica digitale e ottenere una riduzione dei costi per la connettività Internet per la telefonia, consentendo il passaggio alla tecnologia Voip. Allo stato attuale risultano essere già con fibra ottica spenta di 14 plessi, in attesa di sola posa delle borchie ottiche. In prossimità di altri quattro plessi transita in adiacenza allo stabile fibra di proprietà dell’ente che deve essere solo trasportata all’interno. Per il plesso di via Pomè in comune con città metropolitana si è concordato cessione di un ingresso per collegare il nostro plesso tramite la loro rete. Restano 4 plessi per i quali si sta concordando con la società Tim all’interno del progetto di cablatura in FFTH della città già in corso l’inserimento degli stabili stessi


I numeri chiave


100%

le scuole dotate di internet veloce, LIM e registro digitale. Entro il 2021 sarà completata/avviata la connessione con la fibra FTTH, posata in tutta la città durante il mandato

100%

le scuole senza amianto entro il 2021. I plessi scolastici di via B. D’Este e di via T. Grossi sono stati trasformati in edifici a energia quasi zero (NZEB)


Casa: 140 nuovi alloggi SAP in classe A

Rispettati i tempi tutti gli interventi previsti nei due contatti di quartiere

Il progetto per la riqualificazione urbanistica di aree cittadine degradate, ha permesso di realizzare 80 alloggi di edilizia pubblica a Lucernate (Contratto di quartiere) e 60 alloggi in via Mazzo (Programma di Riqualificazione Urbana per Alloggi a Canone Sostenibile PRUACS) in classe A. 

Il progetto, che prevede l’interventi di carattere sociale e non solo edilizio-urbanistico, si è concluso nei tempi e gli alloggi sono già assegnati a seguito di procedure di verifica dei requisiti di partecipazione all’avviso pubblico.

Il Comune ha inoltre ottenuto che le risorse residue siano utilizzate per interventi infrastrutturali collegati ai nuovi alloggi, ad esempio parcheggi e altre opere.

Nell’ambito del Contratto di Quartiere 2, si sono anche concluse le azioni sociali, come la gestione del campo sportivo comunale e del bar, ora nuovo luogo di aggregazione. L’impianto sportivo comunale è stato riqualificato con l’adozione di soluzioni innovative, come l’illuminazione a led e il campo in erba sintetica.

I numeri chiave


140

I nuovi alloggi in classe A realizzati a Mazzo e Lucernate

167

le famiglie assegnatarie di alloggi SAP dal 2016

Elaborare il “piano strategico” per disegnare la direzione e le tappe di sviluppo futuro della Città di Rho attraverso un procedimento finalizzato al coinvolgimento di tutta la comunità rhodense e del territorio.

Nel 2017 e 2018 approvato e realizzato un programma di collaborazione con il Centro studi PIM finalizzato all’elaborazione della prima fase del Piano strategico della Città, finanziato nell’ambito della quota associativa annuale versata dal Comune di qualità di socio.

Definire all’interno del Piano Strategico obiettivi, tempi e modalità di partecipazione collettiva dell’intera Città intesa non solo come luogo fisico ma come insieme di saperi e competenze diffuse.

Nel 2018 attivati 4 Tavoli di lavoro sui temi principali del PS: Nuovi modelli dell’abitare contemporaneo, Attrattività e rigenerazione urbana, Fruizione del patrimonio ambientale e culturale, Rilancio del commercio e valorizzazione del Centro storico. Oltre ai Tavoli sono state realizzate interviste a personalità del mondo economico e culturale del milanese. Tutti i materiali sono disponibili sul sito dedicato al PS www.rhopianostrategico.altervista.org dove cittadini e associazioni possono continuare a dare il loro contributo.

Attuare gli obiettivi del piano strategico secondo le scadenze dallo stesso definite.

Sarà avviato una volta approvato il piano, che ha un orizzonte temporale di 10 anni.


Annuario politico – amministrativo del Comune di Rho dal 1946 al 2016

Organi, Amministratori e documenti storici di 70 anni di amministrazione

Realizzato l’Annuario politico amministrativo degli Organi comunali (Consiglio, Giunta e Sindaco) e della loro composizione nei diversi mandati amministrativi che si sono succeduti dal dopoguerra in poi, per un totale di 70 anni. 

È stata effettuata una ricerca nell’archivio comunale, anche storico, che ha permesso di reperire dati e documenti che sono stati riorganizzati e registrati all’interno di singole schede per mandato amministrativo

Questo lavoro di analisi, ha richiesto anche la ricostruzione delle normative vigenti nei diversi periodi amministrativi in merito a: sistema elettorale, composizione, durata e funzionamento degli organi comunali collegiali e monocratici. 

Inoltre, per una migliore contestualizzazione delle informazioni, ogni mandato è corredato da un breve excursus degli avvenimenti più significativi della storia politica, amministrativa e sociale del nostro Paese che hanno avuto una ricaduta a livello locale. Dove significativo, sono state richiamate vicende locali particolarmente rilevanti che hanno segnato il tessuto rhodense. 

Infine, l’annuario riporta per ogni mandato le variazioni intervenute nelle composizioni degli organi (dimissioni, cambiamenti di partito, di deleghe, ecc.) e mette a disposizione documenti storici che sono stati recuperati e riprodotti

I numeri chiave


70

anni di amministrazione

15

mandati

337

Amministratori


Infrastrutture in sicurezza

Ricondizionamento della cavalcaferrovia Buonarroti e monitoraggio dei ponti comunali

Con l’obiettivo di effettuare un sistematico controllo delle condizioni statiche e di buona conservazione dei ponti, nel rispetto delle norme vigenti, da diversi anni l’Amministrazione ha dato avvio ad un’attività di monitoraggio permanente delle proprie infrastrutture e censimento, realizzando delle schede individuali che identificano i dati essenziali di ogni manufatto. 

Le ispezioni visive e la valutazione degli interventi di ripristino e dei relativi costi consentono di intervenire ove necessario e gestire in modo sistematico la programmazione delle azioni correttive necessarie. Grazie a questo lavoro il Comune di è dotato di un Piano Sistematico di Sorveglianza ed Ispezione che permette un controllo pianificato dei ponti sulla base degli indici di degrado.

Tra gli interventi più urgenti, la cavalcaferrovia Buonarroti per cui le operazioni di censimento ed ispezioni visive eseguite nel 2015 e le successive indagini strumentali del 2017 hanno evidenziato criticità di carattere strutturale, con pregiudizio del suo utilizzo.

La cavalcaferrovia Buonarroti è un’opera che risale alla fine anni ’80, realizzata a cura di un consorzio creato da FFS ora RFI per l’eliminazione dei passaggi a livello, e preso in carico da Comune di Rho nel 1990. La cavalcaferrovia e l’intero sistema viario di cui il ponte stesso costituisce elemento imprescindibile, riveste un interesse strategico per la viabilità non solo locale, ma anche per l’accesso all’ambito del polo fieristico e a tutto il futuro distretto MIND sorto nell’area di Expo 2015. 

Nel 2018 l’Amministrazione comunale è intervenuta con urgenza per la messa in sicurezza della struttura affidando incarichi specialistici per redigere un progetto di ricondizionamento, portando il carico limite alla normativa attuale. 

Il progetto esecutivo, ultimato nell’estate 2019, prevede:

  • interventi di conservazione dello stato dei calcestruzzi
  • sostituzione degli appoggi
  • passivazione dell’armatura esposte
  • ricostruzione dei copri ferri insufficienti o mancanti
  • rinforzo dei traversi sopra le colonne
  • rinforzo delle travi con fibre di carbonio
  • ricostruzione dei giunti di dilatazione
  • parapetti esterni
  • adeguamento e/o sostituzione delle barriere di protezione laterali e dei guard-rail
  • riordino dei sistemi di drenaggio
  • asfaltatura carreggiata e marciapiedi
  • eliminazione vegetazione spontanea infestante
  • opere varie a corredo.

Sono poi in corso verifiche di sicurezza e analisi di fattibilità tecnico-economica per tre ponti sul Fiume Olona in via Pregnana, via San Martino e via Ghisolfa;

Ottenuta l’autorizzazione da parte delle Ferrovie per l’esecuzione degli interventi al di sopra di due linee ferroviarie, è stato possibile procedere con l’appalto. 

I lavori sono stati aggiudicati e avviati nell’autunno 2020 e contrattualmente dovranno essere conclusi entro il 2021.

La campata interferente con RFI è già stata interamente rimossa e in attesa dell’autorizzazione per il varo di quella nuova, sono in avvio i lavori sulle altre 9 campate.

Di seguito alcune immagini della cavalcaferrovia Buonarroti, che evidenziano gli elementi di criticità e le immagini del cantiere avviato.

PRIMA


LAVORI IN CORSO

I numeri chiave


97

infrastrutture presenti sul territorio comunale, di cui 54 di proprietà comunale

250m

la lunghezza complessiva della cavalcaferrovia Buonarroti

2,4mln di €

l’importo contrattuale dei lavori


La nuova Piattaforma Ecologica

L’opera si inserisce come elemento nella gestione integrata dei rifiuti della Città

L’Amministrazione Comunale e A.Se.R. hanno inaugurato nel 2017 la nuova piattaforma ecologica comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti in Via Sesia. La nuova piattaforma permette di rispondere alle esigenze dei cittadini, che potranno conferire i rifiuti in un’area organizzata, pulita e soprattutto sicura. La piattaforma di via San Bernardo è stata, dunque, chiusa.

L’obiettivo è aumentare la raccolta dei rifiuti ingombranti con riduzioni sui costi e un maggiore decoro cittadino. Naturalmente rimane l’obiettivo strategico “rifiuti zero” per il quale il Comune sta attivando varie azioni per stimolare la riduzione della produzione di rifiuti.

I costi della piattaforma ecologica, frutto della progettazione interna ad A.Se.R, ammontano a circa 2 milioni di euro e non hanno determinato alcun aumento della Tariffa rifiuti, anche grazie alle azioni di spending review e all’accertamento di evasione ed elusione della tariffa messe in atto negli ultimi anni.

La piattaforma è stata organizzata per consentire ai cittadini di conferire i rifiuti con la massima sicurezza e comfort, in area coperta e sopraelevata rispetto ai cassoni. È stato, inoltre, realizzato un sistema di videosorveglianza e di allarme su tutta l’area, che verrà illuminata con tecnologia a led. È comunque garantita la presenza di personale qualificato, per assistere i cittadini durante tutte le operazioni di scarico.

L’accesso è automatizzato e regolato tramite l’utilizzo della Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia (Tessera Sanitaria o Carta Nazionale dei Servizi). Inoltre, per il conferimento è necessario essere in regola con la Tariffa Rifiuti.

Orari di apertura della piattaforma

Da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00

I numeri chiave


2mln di €

i costi di investimento

7.200mq

l’area della nuova piattaforma

1.075mq

per lo stoccaggio
dei rifiuti


Il nuovo Parco della legalità

Il Bilancio partecipativo restituisce alla comunità un’area confiscata alla mafia

L’area a verde di via San Bernardo è un bene sequestrato e confiscato alla criminalità organizzata che, dopo la consegna da parte della Prefettura, è entrato a far parte del patrimonio comunale.

Con l’adesione a “Dopo le mafie”, progetto per la valorizzazione e la gestione partecipata dei beni comuni e confiscati alla criminalità, il Comune di Rho ha avviato una collaborazione con gli studenti dell’Istituto Majorana aggiudicatari del Bilancio Partecipativo 2019, attivando successivamente anche uno stage con alcuni ragazzi per co-progettare l’attuale parco pubblico, dedicato a 10 vittime della criminalità.

La riqualifica dell’area è iniziata il 16 marzo 2020 e si è conclusa il 14 settembre 2020 e ha ricompreso: il rifacimento della recinzione, la messa in sicurezza del verde esistente, la creazione di un punto di illuminazione nella zona d’ingresso, la realizzazione di vialetti in calcestre, la piantumazione di nuovi alberi dotati di ala gocciolante e la posa di arredo urbano (vedovella acqua, panchine, cestini, portabiciclette, tavoli con panche, targa parco e targhette commemorative)


I numeri chiave


2.000 mq

l’estensione del Parco della Legalità

80.000

il costo della riqualificazione, di cui € 62.000,00 finanziati con contributo a fondo perduto tramite bando regionale


La riqualifica del Centro sportivo Molinello

6,7 milioni di euro per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi

Gli investimenti in strutture sportive rientrano in un piano più ampio di sostegno allo sport dell’Amministrazione, che vede al centro il Molinello Play Village con l’obiettivo di richiamare sportivi da Rho e non solo, anche in vista dell’arrivo di MIND nell’ex area Expo, in linea con quanto previsto nel Piano Strategico.

Il Comune ha investito €6,7 milioni nel periodo 2016-2020 per la riqualifica dei 22 impianti sportivi comunali e il rinnovo degli impianti di illuminazione con lampade a led.

Centro sportivo Molinello (4,7 milioni di euro)
All’interno del Centro, l’impianto da Rugby è stato riqualificato suddividendo l’intervento in tre lotti: il primo, realizzato nel 2016, ha riguardato la realizzazione del nuovo blocco spogliatoi, servizi igienici, palestra e sala riunioni. Con il secondo lotto, completato nel 2018, sono stati realizzati la nuova tribuna da 500 posti e il nuovo impianto d’illuminazione con torri faro a led del campo da gioco. Il terzo lotto, che ha previsto la realizzazione del nuovo campo da gioco con manto sintetico è stato ultimato nel 2019. L’inaugurazione è avvenuta il 5 ottobre 2019 ed è stata seguita dalla posa di arredi e attrezzature.

Nel 2019 è stato concluso l’intervento di trasformazione in edificio a energia quasi zero (NZEB) della palestra del Centro.

I lavori di riqualificazione e ampliamento del blocco spogliatoi della palestra sono stati ultimati a marzo 2021. Inoltre, a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo e di ottenimento del finanziamento da parte dell’Istituto per il Credito Sportivo, sono stati affidati a inizio 2021 i lavori di realizzazione del secondo campo da basket coperto, collegato alla palestra.

In più, a maggio 2021 è stato aperto il Parco Avventura, che si rivolge ad un ampio target di utenti, da bambini di 4/5 anni agli adulti, sportivi e non. È in corso la realizzazione di una nuova vasca esterna attrezzata che consente diverse attività di gioco e relax, favorendo l’acquaticità dei bambini in sicurezza.

I numeri chiave


4,7mln di €

per la riqualifica del Centro Molinello

22

impianti sportivi riqualificati

Impianti sportivi Opere eseguite Importo
Centro sportivo Molinello

Riqualifica ed efficientamento energetico della palestra

Installazione cassonetti luminosi, lampade, sistemazione pavimentazione, fornitura di pannelli di protezione in gomma, ripristino cancello elettrico d’ingresso e cancello carraio, rilascio pareri CONI. Trasformazione palestra in edificio a energia quasi zero (ENZEB). Riqualificazione spogliatoi e servizi della palestra. In avvio i lavori di realizzazione del secondo campo da basket coperto, collegato alla palestra € 1,8 mln
Campo da rugby Realizzazione nuovo blocco spogliatoi, servizi igienici, palestra, sala riunioni, nuova tribuna con 500 posti, nuovo campo da gioco. Servizio prevenzione incendi VVF, rilascio pareri CONI € 2,5 mln
Nuovo Parco Acquatico Realizzazione di una nuova vasca esterna € 376.000
Nuovo Parco avventura Prevista la realizzazione di un nuovo Parco Avventura € 70.000

Si presenta di seguito un riepilogo degli altri interventi realizzati nel mandato:

Campo da calcio di via Pirandello Campo in sintetico, rifacimento tribuna e nuovo blocco spogliatoi € 1.200.000
Skatepark di via Pirandello Realizzazione del nuovo skatepark in calcestruzzo armato € 95.000
Centro sportivo via Italo Calvino (Lucernate) Fornitura e posa materiale elettrico, istallazione lampade e spurgo griglie. Nuovo campo da calcio in erba sintetica e ripristino avvallamenti € 662.486
Via Castellazzo – Salvo d’Acquisto Ripristino parziale pavimentazione e posa Q.E. € 50.111
Campo da Calcio Via Sirtori (Passirana) Installazione lampade, quadri elettrici, motorizzazione del cancello di ingresso € 36.228
Impianto sportivo Via Trecate 56/58 Installazione lampade, quadri elettrici, posa di differenziali nei Q.E. esistenti € 29.896
Stellanda – via S. di Giacomo Fornitura e sostituzione lampade ed accessori esistenti palestra € 27.566
Via G.Cesare/ Via Verbania (Lucernate) Fornitura e sostituzione lampade ed accessori esistenti palestra via Verbania e sostituzione areo-termi. € 26.779
Impianto sportivo Via Cadorna/via Carroccio

Manutenzione

Installazione lampade e ripristino pista e cancelli € 5.368
Via Alessandria fornitura e posa di una coppia di telai di trasformazione basket/minibasket € 1.939
Grossi Ripristino 2 bussole filettate di ancoraggio impianto pallavolo € 2.135
Pista ciclistica Via Labriola rilascio pareri CONI per realizzazione spogliatoi € 975
De Amicis Modifica parziale impianto adduzione gas € 183


L’Olona entra in città

Riqualificazione fluviale e connessione ecologica lungo la pianura del basso Olona

Concluso il progetto per un valore complessivo di 1 milione di euro finanziato da Fondazione Cariplo e in parte con compensazioni EXPO e altri partner di progetto, con il fine di riqualificare le zone adiacenti al fiume Olona, ripristinando la connettività dell’ambiente fluviale e contribuendo alla sicurezza idrologica del territorio.

Si tratta di un corso d’acqua a lungo dimenticato, ma riportato alla luce negli ultimi anni al centro del dibattito ambientale e territoriale, per il suo ruolo strategico come elemento della rete ecologica e all’interno delle comunità della pianura dell’Olona, che si estende dall’Alto Milanese al Basso Varesotto.

Nel 2010 è stato istituito il Parco Locale di Interesse Sovracomunale dell’Olona e in seguito, nel 2012, è stata avviata una prima fase di studio di fattibilità, seguita da quella di realizzazione degli interventi, che è stata portata avanti nell’ultimo triennio, fra il 2015 e il 2018.

Il progetto ha compreso numerosi interventi sul territorio, tra i principali:

  • riqualificazione dell’area del Molino Prepositurale, con 27 mila mq di nuovi boschi di specie autoctone per un totale di 8.000 piante e tramite il riordino idraulico della Roggia Molinara
  • creazione di una nuova zona umida, l’Area delle Libellule, con scopi naturistici e per favorire lo sviluppo di habitat adatti ad ospitare specie di anfibi e di uccelli. L’area è fruibile ai cittadini
  • realizzazione di un nuovo bosco di circa un ettaro, il Bosco dei Ciliegi, dove sono state piantate circa 2.000 piante di 15 differenti specie autoctone da 60 alunni dell’Istituto Comprensivo Fabrizio De André di Rho e del Bosco della Goccia, di circa 3.000 mq
  • riqualificazione della cava e del Fontanile Serbelloni e miglioramento dell’accessibilità alle due aree
  • completate le piste ciclabili all’interno del PLIS dell’Olona nell’ambito del progetto “Tutte per una” per la realizzazione di un sistema di percorsi ciclabili e fruitivi tra i Comuni di Rho, Pregnana, Cornaredo e Settimo
  • installazione di bat-box e cassette-nido per sopperire alla mancanza di alberi adatti alla nidificazione e realizzazione di una schermatura per permettere l’osservazione dell’avifauna
  • realizzazione di un sottopasso faunistico, il Passo del Tasso, attraverso la collocazione di un tubo circolare della lunghezza di 11 m al di sotto del manto stradale, per permettere l’attraversamento della strada di collegamento fra Rho e Pregnana alla fauna del luogo
  • monitoraggi faunistici post opera, per verificare la qualità degli interventi realizzati, che hanno evidenziato un sostanziale miglioramento della diversificazione dell’avifauna e della qualità del territorio.

Realizzato anche un opuscolo di presentazione dei risultati a cura di Legambiente Regionale, partner di progetto, che sarà distribuito ai cittadini.

I numeri chiave


1mln €

da Fondazione Cariplo (in parte con compensazioni EXPO) e altri partner per riqualificare le zone adiacenti al fiume Olona

27.000mq

di nuovi boschi con 10.000 nuove piante


I 400 anni del mercato di Rho

Uno dei più grandi mercati storici della Lombardia, uno degli ultimi che si tiene ancora oggi in piazza, nel cuore della città

Il mercato di Rho ha ricevuto nel 2009 il riconoscimento di Regione Lombardia di “valenza storica”. Correva infatti l’anno 1618, quando venne emessa una “crida” ufficiale del Governo spagnolo del Ducato di Milano, per concedere di tenere il mercato nel Borgo di Rho “ogni giorno di lunedì di ciascuna settimana”.

Il mercato di Rho è uno dei più grandi mercati storici della Lombardia, il secondo per estensione dopo quello di Luino, uno degli ultimi che si tiene ancora oggi in piazza, nel cuore del centro abitato. Per festeggiare la ricorrenza è stato organizzato un ricco calendario di iniziative, con il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia e la visita del Governatore Attilio Fontana e realizzata una cartolina con annullo filatelico.

Il mercato è anche stato dotato del nuovo Piano di sicurezza, grazie alla collaborazione dei Vigili del fuoco.

I numeri chiave


400

anni di storia

>300

bancarelle

12.000mq

circa, la superficie di vendita