BILANCIO

Le politiche di riduzione della spesa

Tra i principali risultati ottenuti, si segnala l’abbattimento del debito che tra 2011 e 2020 si riduce del 49%, €42 milioni in meno.

Tra 2016 e 2020 il debito si è ridotto da €57,34 milioni a €45,38 con la conseguente riduzione degli interessi passivi: da €2,3 milioni nel 2016 a €1,2 milioni nel 2020.

Dopo dieci anni in cui nessun mutuo è stato acceso, tra 2016 e 2020 sono stati accesi nuovi mutui per realizzare opere sportive, scolastiche e di efficientamento energetico, di importo comunque inferiore rispetto ai mutui rimborsati.

-42mln €

la riduzione del debito
tra 2011 e 2020

11,95mln €

le entrate dalla lotta all’evasione fiscale
tra 2016 e 2020


Le politiche per aumentare le entrate

Effettuata anche un’importante azione di contrasto all’evasione ed elusione fiscale su ICI, IMU e TASI per un totale di €11,95 milioni. Gli accertamenti effettivi sono aumentati del 73% tra 2016 e 2020. In più, sono stati recuperati €2,1 milioni grazie all’attività di accertamento di ASER sulla TARI, risultato che ha permesso di calmierare la tariffa per i cittadini.

>33,6mln €

gli investimenti per la città
tra 2016 e 2020, il 75% è stato realizzato grazie alla capacità del Comune di ottenere contributi pubblici e privati


Il rilancio degli investimenti tra 2016 e 2018

Oltre €33,6 milioni gli investimenti per la città tra 2016 e 2020. Questi investimenti sono stati possibili grazie alla buona gestione del bilancio e alla capacità del Comune di reperire risorse esterne. Il 75% degli investimenti è stato finanziato con contributi pubblici e privati ottenuti dal Comune, il 14% con finanziamenti a tasso 0 da Regione Lombardia e Credito sportivo.

Tra le principali opere realizzate nella seconda metà del mandato, l’intervento sul cavalcaferrovia Buonarroti finanziato con €4,5 milioni tramite l’Accordo di Programma con Fiera Milano, che ha individuato Città metropolitana come soggetto attuatore e poi il Comune di Rho, il nuovo Teatro, del valore di €10,66 milioni e la riqualifica del Centro sportivo Molinello per €4,6 milioni.

guarda tutte le opere

PER SAPERNE DI PIÙ


Compatibilmente con il quadro normativo all’interno del quale ci si muove, l’approvazione per tempo dei bilanci preventivi può dare nuovo impulso al processo di programmazione.

Lo schema di Bilancio di Previsione è sempre stato approvato entro i termini di differimento del Bilancio, previsti dalla legge nelle diverse annualità (mai entro il 31/12 dell’anno precedente). 

Sul fronte della programmazione si segnala che il blocco delle aliquote introdotto nel 2016 e rimasto in vigore fino all’esercizio 2018 non ha consentito nessun intervento sui tributi locali, generando degli squilibri a bilancio, poi rientrati negli anni successivi. Nel 2019 il Comune si è avvalso della facoltà di agire sulla leva fiscale (aliquote IMU) al fine proprio di ridurre lo squilibrio di parte corrente di bilancio.

Proseguire nel monitoraggio e contenimento della spesa corrente, razionalizzando gli interventi e utilizzando al meglio le risorse del patrimonio pubblico.

Tra 2016 e 2020 lo squilibrio di parte corrente passa da -€551.723,13 a +€11.860.324,44 nel 2020 per effetto dei trasferimenti collegati all’emergenza Covid, liberando risorse per gli investimenti. Tra le principali azioni avviate o realizzate:

  • Ricorso alle convenzioni CONSIP: il Comune aderisce a tutte le convenzioni su energia elettrica, gas, carburante, telefonia fissa e mobile oltre a rivolgersi al mercato elettronico per tutti gli altri acquisti (beni e servizi) con risparmi.
  • Realizzate importanti attività di efficientamento energetico (Ufficio Energia) e ottenuti finanziamenti (es. GSE per l’efficientamento energetico, Conto termico). Il 90% degli edifici pubblici è stato allacciato al teleriscaldamento. Si segnala che EXPO ha determinato un aumento esponenziale a bilancio della spesa per la manutenzione di strade e per le utenze. EXPO ha determinato anche il riconoscimento di risorse al Comune di Rho, a titolo di compensazione. Nel 2018, in particolare, sono stati ottenuti €570.000 per l’abbattimento di CO2.
  • L’indebitamento è in costante diminuzione: lo stock di debito passa da €88,1 milioni nel 2011 a €45,4 milioni nel 2020. Dopo diversi anni in cui nessun mutuo è stato acceso, tra 2016 e 2020 sono stati accesi nuovi mutui a tasso zero per realizzare opere sportive, scolastiche e di efficientamento energetico. Si segnala che nel 2020 sono stati sospesi i pagamenti della quota capitale dei mutui MEF e sono stati rinegoziati i mutui con Cassa Depositi e Prestiti. In particolare sono stati rinegoziate 111 posizioni su 118 disponibili ed allungate le scadenze al 2043 con tassi più bassi sul principio dell’equivalenza finanziaria.
  • Proseguita l’attività di recupero dell’evasione fiscale. Dal 2018 è aumentata l’attività di accertamento e avviato un progetto per attivare l’anagrafe immobiliare (PIM) ossia una banca dati delle unità immobiliari dove confluiscono tutte le informazioni a disposizione dei vari uffici (anagrafici, tributari e dell’Ufficio tecnico) e a cui partecipa anche la partecipata ASER, in modo da ottenere maggiori risultati dal 2019 in poi. Inoltre, nel 2016 è diventata operativa la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate per aumentare il contrasto all’evasione fiscale.
  • 3,4 milioni di euro incassati dalla vendita del 30% di NuovEnergie SPA, società partecipata di vendita del gas, con l’obiettivo di far entrare nella compagine sociale un nuovo azionista operativo – un grossista di gas – per dare più valore alla società e renderla più competitiva.

Sviluppare il servizio di programmazione e controllo di gestione come strumento utile e aggiornato per avere un cruscotto di monitoraggio delle risorse efficiente e tempestivo.

Implementato, in collaborazione con l’Amministrazione e il vertice direzionale, il sistema di valutazione della performance dalla pianificazione strategica alla rendicontazione, sia per rendere conto alla città dei risultati raggiunti, sia per valutare la performance organizzativa ed individuale dei dirigenti e dei dipendenti.

Studiare un piano di armonizzazione e semplificazione delle tariffe e imposte applicate agli utenti, cercando di omogeneizzare i criteri ISEE applicati ai diversi servizi e agevolando il cittadino e le imprese nel pagamento di quanto dovuto tramite servizi web o ricevendo i calcoli già fatti a casa.

La sperimentazione realizzata nel 2015 su IMU e TASI con l’invio ai cittadini di F24 precompilati per il pagamento non è proseguita anche a fronte dell’eliminazione della TASI sulla prima casa e del blocco delle aliquote dal 2016.

Per quanto riguarda i servizi sociali, sono stati approvati i regolamenti d’ambito relativi ai servizi residenziali e diurni degli utenti disabili, con tariffe omogenee in tutto l’ambito.

Consolidare l’attività di fundraising con la partecipazione ai bandi regionali, statali ed europei, oltre alle fondazioni ed enti di carattere privato, che offrono finanziamenti per progetti innovativi. Occorre creare una rete stabile con partner europei per partecipare nelle migliori condizioni possibili ai bandi di finanziamento europei.

Quasi tutti gli Uffici hanno attivato dei canali per essere informati sulle opportunità legate ai fondi europei (Regione Lombardia e Fondazione Cariplo). Da quest’anno il Comune intende cercare un partner privato per la gestione dei bandi più complessi.

Tra il 2016 e 2020 il 75% degli investimenti, pari a €25,3 milioni, è stato finanziato con contributi pubblici e privati ottenuti dal Comune, il 14% con finanziamenti a tasso zero.

Innovare ulteriormente l’esperienza del Bilancio partecipativo, in particolare per far partecipare direttamente alle scelte amministrative i cittadini.

€500.000 le risorse del bilancio comunale decise con i cittadini, nella quarta edizione di Dirò la mia (€400.000) e la prima edizione di Dirò la mia a scuola (€100.000). La quarta edizione di Dirò la mia ha coinvolto il 14% dei cittadini over 14, mentre Dirò la mia a scuola è il nuovo percorso partecipativo dedicato ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie della città. Rho è stato il primo Comune ad agganciare le proposte dei cittadini agli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 ONU. Per questo, oltre agli elevati livelli di partecipazione nuovamente raggiunti, il progetto ha ricevuto degli importanti riconoscimenti: il “Premio PA sostenibile 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030” promosso da FORUM PA e due volte il Premio “Cresco Award Città Sostenibili” promosso da Fondazione Sodalitas con il patrocinio e la collaborazione di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e la partnership di aziende avanzate sul fronte della sostenibilità.

Proseguire nell’attività di rendicontazione comunale chiara, semplice e trasparente per informare i cittadini dell’attività amministrativa svolta, tramite l’utilizzo di strumenti quali il bilancio sociale o l’utilizzo di appositi applicativi web. Inoltre, strumenti come il rendiconto semplificato potranno offrire maggiore trasparenza sull’utilizzo delle risorse

Bilancio partecipativo e Bilancio sociale, sono due strumenti che si rinforzano reciprocamente per rendere più informati e consapevoli i cittadini, per aumentare la coesione del tessuto sociale in una logica di sussidiarietà orizzontale e per orientare maggiormente l’azione dell’Amministrazione e della comunità intera alla sostenibilità e al bene comune.

Realizzato il Bilancio di metà e di fine mandato online e in versione cartacea. Il Bilancio di fine mandato integra alcune importanti novità: la rendicontazione delle azioni messe in campo per contrastare l’emergenza sanitaria e il contributo del Comune di Rho all’attuazione dell’Agenda 2030 ONU.

Realizzate, inoltre, delle slide per la presentazione in modo chiaro e semplice i bilanci di previsione e consuntivi.

Continuare nella ricognizione delle proprietà immobiliari comunali attraverso la stesura aggiornata di un piano di valorizzazione patrimoniale. Intendiamo in seguito alienare solo le proprietà più datate e quelle che hanno esaurito il loro ruolo di servizio pubblico, destinando i soldi ricavati a nuove opere pubbliche.

Realizzato un piano di alienazione degli alloggi ERP con l’obiettivo di vendere gli alloggi comunali presenti in condomini misti e in zone più appetibili dal punto di vista commerciale e al contempo più datati (es. nel centro cittadino). Gli alloggi sono vuoti o assegnati e il Comune proporrà alle famiglie assegnatarie di acquistarli a un prezzo agevolato. Il Piano è in attesa di autorizzazione da parte di Regione Lombardia per poi essere attuato dal Comune. I ricavi ottenuti saranno vincolati alla manutenzione straordinaria degli altri alloggi comunali.

Implementare il registro delle convenzioni stipulate dal Comune e valutare, ove fosse possibile, una rivisitazione delle stesse per valorizzare ulteriormente il patrimonio comunale.

Non realizato.

Rilancio degli orti urbani tramite manutenzioni straordinarie sulle aree.

Effettuate manutenzioni ordinarie. Non sono emerse nel corso del mandato esigenze che rendessero necessari interventi di manutenzione straordinaria. Non sono stati attivati ulteriori interventi di manutenzione straordinaria.

Investire sul miglioramento e implementazione dei servizi catastali gestiti direttamente dal nostro Ufficio.

Rinnovata nel 2018 la convezione con l’Agenzia delle Entrate per la gestione dello Sportello dei Servizi Catastali. Lo Sportello eroga già tutti i servizi che possono essere gestiti in forma decentrata e non è quindi possibile un ampliamento.

Continuare nel monitoraggio e miglioramento della convenzione Aler di gestione degli alloggi comunali verificandone periodicamente i risultati sia sotto il punto di vista amministrativo

Il piano di recupero delle morosità è in fase di attuazione da parte di ALER, la cui convenzione è stata rinnovata a maggio 2020 per la durata di 6 anni (2020 – 2026). L’Amministrazione Comunale, di concerto con l’ASC SERCOP ed ALER, ha promosso e dato seguito alle varie misure per contrastare l’emergenza abitativa finanziate da Regione Lombardia. Tra queste: il fondo per il sostegno alla morosità incolpevole (€282.684,68) e i contributi di solidarietà ad inquilini di Servizi Abitativi Pubblici. Attualmente risultano 88 pratiche gestite dall’ufficio legale di ALER.