MIND

2020

Approvato il Piano Integrato di intervento di MIND

per trasformare Expo 2015
in un Parco della scienza,
del sapere e dell’innovazione.

1500

Posti a regime nel parcheggio di interscambio di Via Risorgimento

dopo l’ampliamento previsto dall’Accordo di Programma Fiera.

931.000

Al Comune di Rho grazie alla concessione

del diritto di superfice dell’area
di via Risorgimento per 25 anni.

PROGETTO IN PRIMO PIANO


SOSTENERE SIA ALL’INTERNO DI AREXPO SIA CON LE AZIONI AMMINISTRATIVE IL PROGETTO MIND


  1. Human Technopole e polo tecnologico: coinvolgimento anche di centri di ricerca del territorio e delle realtà produttive di eccellenza al fine di creare indotto economico sul territorio

  2. Campus universitario: dovrà essere realizzato un quartiere secondo le più moderne misure di sostenibilità in continuo dialogo con il territorio attraverso vari mezzi di comunicazione. La distribuzione delle funzioni, proprio per consentire questo dialogo con il territorio, dovrà essere attentamente analizzata e non penalizzante per Rho

  3. Grande parco urbano: non si potrà rinunciare a questo obiettivo che imporrà la decementificazione di parte delle strutture ad oggi esistenti.

Nel 2016 i Comuni di Rho e Milano hanno approvato un atto integrativo all’accordo di programma EXPO per la gestione della fase transitoria compresa tra il termine della manifestazione EXPO 2015 e la realizzazione della fase post expo prevista dall’Accordo di programma.

Nel 2016 e 2017 Arexpo ha avviato una serie di iniziative denominate Experience per mantenere attivo e fruibile il sito in attesa della sua trasformazione, tra le quali concerti e grandi eventi.

Nel 2017 il Comune ha partecipato alla stesura delle Linee guida, sulla base delle quali nel 2018 Arexpo ha pubblicato un bando internazionale che ha individuato Lendlease come soggetto attuare privato.

Nel 2020 è stato istruito, congiuntamente con il Comune di Milano e l’aiuto di Regione Lombardia, il Piano Integrato di Intervento (PII) di MIND e le relative procedure ambientali (procedimento per il rilascio del Parere Unico Regionale in materia Ambientale – PAUR, rilasciato il 10/02/2020). Il PII è stato, quindi, approvato il 3 giugno 2020 ed è stata stipulata la convenzione attuativa che l’ha reso operativo. Avviate, congiuntamente al Comune di Milano, le istruttorie dei primi quattro stralci funzionali attuativi del PII MIND.

Attualmente è in corso, sempre con il Comune di Milano, Arexpo e il concessionario Landlease, lo sviluppo del progetto riguardante interventi privati collocati a cavallo tra il Comune di Rho e quello di Milano (stralci funzionali Porta est). Il rilascio dei primi titoli edilizi, propedeutici alla costruzione, è previsto per la fine del 2021. Nel frattempo si stanno concludendo le gare per la realizzazione del nuovo polo universitario e per gli edifici che ospiteranno Human Technopole.

È anche in corso di definizione il progetto per la realizzazione del parco agricolo Rho-Arese (370 mila mq). Infine, nel 2020 sono state avviate interlocuzioni con Regione, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano, Comune di Arese e società Arexpo, per definire i contenuti di una convenzione operativa finalizzata alla definizione del tracciato di una nuova linea TPL intercomunale che interessa l’ambito del parco. A riguardo, sono in corso, da parte di MM spa, società incaricata dal Comune di Milano, gli studi preliminari per la definizione del nuovo tracciato.

L’approvazione del Programma Integrato di intervento di MIND e i successivi approfondimenti e gare sostanziano l’avvenuta realizzazione degli obiettivi del programma: Human Technopole si è già insediato nell’area e il nuovo ospedale Galeazzi sta costruendo la nuova sede.

RHO COME CITTÀ UNIVERSITARIA


In grado di offrire servizi, ospitalità e divertimenti agli studenti. Ciò consentirà di rivitalizzare non solo il centro cittadino ma anche i restanti quartieri attraverso la creazione di zone ricreative, favorendo l’insediamento di nuovi pubblici esercizi e locali di svago.

Nel corso del 2020 si è proceduto alla raccolta di informazioni sullo sviluppo dei servizi rivolti alla popolazione studentesca da parte dei Comuni di Lodi e Cremona che, per numero di abitanti e presenza sedi universitarie, presenta analogie con il comune di Rho. Di seguito, nell’aprile 2021, è stato redatto un documento di sintesi con le proposte di azioni per gli studenti fuori e sede e per i neolaureati.

Nel 2017 il Comune di Rho ha vinto il bando regionale “Attract – Accordi per l’attrattività” ottenendo un finanziamento a fondo perduto pari a 100 mila euro per promuovere il territorio e favorire l’insediamento di attività economiche. Il progetto prevede il recupero dell’ex magazzino del Cotone (“Steccone”) – da parte di un operatore economico privato, da individuare mediante procedura a evidenza pubblica- per trasformare l’immobile in un polo multifunzionale per giovani universitari, in sinergia con lo sviluppo di MIND.

A giugno 2020 è stato pubblicato l’avviso pubblico per individuare operatori economici interessati a partecipare alla successiva procedura negoziata, per l’assegnazione in godimento a titolo gratuito per 30 anni dell’immobile, ma non sono pervenute manifestazioni di interesse.

L’esito dell’avviso pubblico ha reso evidente che l’obiettivo potrà essere raggiunto solo in concomitanza con l’apertura del campus universitario.

Nel mese di marzo 2021, il Comune ha partecipato a un bando regionale sulla rigenerazione urbana, proponendo, tra gli altri interventi, un nuovo utilizzo per il recupero dell’ex magazzino del Cotone (“Steccone”), da destinare interamente a servizi di supporto allo studentato: progetto nel suo complesso è stato collocato al secondo posto nella graduatoria regionale.

RILANCIO DELLE AREE INDUSTRIALI


Il Post Expo dovrà favorire il rilancio delle nostre aree industriali, soprattutto quelle limitrofe, che godono di condizioni favorevoli anche in termini di infrastrutture (ferrovie, autostrade, metropolitana, viabilità e parcheggi). In particolare l’area di Via Risorgimento a vocazione industriale potrebbe accogliere nuove attività produttive di beni, ampliando anche le attività di ristorazione e commerciali, affiancando ad esse attività finalizzate all’elargizione di servizi ricreativi, culturali, artistici e sportivi.

Il PGT adottato e approvato a fine mese di marzo 2021 introduce nuove opportunità di sviluppo e di rilancio delle attività produttive e dell’area di via Risorgimento. Il concorso di idee promosso con Arexpo e Fondazione Fiera per la rigenerazione dell’area ha avuto esiti non soddisfacenti a causa del Covid e dovrà essere riproposto al termine dell’emergenza sanitaria, quando sarà possibile una maggiore mobilità.

PARCHEGGIO DI INTERSCAMBIO


Sfruttando il contributo economico di Expo, in base agli accordi già presi, dovrà essere realizzato il parcheggio di interscambio nell’area confinante con quello esistente in via Risorgimento per completare l’accessibilità alla stazione della Metropolitana tramite navetta.

Nel 2018 è stato approvato l’atto integrativo dell’accordo di programma Fiera che individua le aree per il potenziamento dell’esistente parcheggio di interscambio fino ad una capacità massima di 1.500 posti auto. Il Comune ha recuperato, tramite società Expo 2015 spa, 1,9 milioni di euro per potenziare il parcheggio, da sommare ai fondi del Comune di Milano, in qualità di soggetto attuatore.

In occasione di Expo, grazie ad con un contributo di Expo 2015 S.p.A di 1,3 milioni di euro, è stato realizzato un parcheggio remoto a raso posto a metà di via Risorgimento, di fronte a via Vigorelli. Il servizio navetta gratuito (interamente pagato dal Comune) ha collegato il parcheggio alla stazione di Rho Fiera durante il periodo Expo.

Dopo la conclusione dell’esposizione universale e il conseguente venir meno della navetta, l’utilizzo del parcheggio remoto si è progressivamente ridotto perché troppo distante “pedonalmente” dalla stazione ferroviaria e dalla fermata dalla metropolitana. Per tale motivo, e in prospettiva delle attività che saranno insediate nell’area dell’Expo (ora MIND), è stato manifestato l’interesse per la realizzazione sullo stesso di un parcheggio ad uso pubblico in struttura multipiano con capacità complessiva massima di 800 posti auto, da utilizzare anche per il nuovo Ospedale Galeazzi.

A dicembre 2020 è stata stipulata la convenzione per la concessione e regolamentazione del diritto di superficie delle aree interessate dalla realizzazione del suddetto parcheggio in struttura.

In particolare, la convenzione prevede, a carico del concessionario, la realizzazione dell’ampliamento del parcheggio, l’avvio della sua conduzione e la messa in funzione del servizio navetta di collegamento da e per parcheggio di interscambio, fermate MM e FS /Mind/ nuovo Ospedale Galeazzi.

Il corrispettivo per 25 anni di concessione è di €931.071,30, a favore del Comune di Rho.

Nel mese di giugno 2021 è stato rilasciato il titolo edilizio per la realizzazione del parcheggio in struttura.

RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DI PANTANEDO


Il nuovo insediamento nell’area di Expo potrà essere un’occasione di riqualificazione anche per Pantanedo.

È stata approvata la convenzione con società Arexpo e Fondazione Fiera per la regolamentazione dei reciproci impegni nella gestione delle attività connesse alla Call4ideas, finalizzata alla riqualificazione dell’area industriale di Mazzo e di Pantanedo; call successivamente pubblicata ed eseguita ma senza aggiudicazione di premi (da riproporre post Covid).

Il PGT adottato e approvato ha introdotto ambiti di trasformazione (ATU) di dimensioni più ridotte e flessibili in corrispondenza dell’area di Pantanedo, in modo da facilitarne ed incentivarne il recupero.

GOVERNANCE DEL POST EXPO


Data l’importanza del progetto e delle ricadute sulla Città verrà istituita apposita Commissione Consiliare sul post EXPO e apposita delega Assessorile anche per curare le relazioni con Arexpo e con gli altri enti coinvolti nel futuro dell’area Expo e nelle iniziative di FAST POST dei prossimi due anni.

Istituita la Commissione consiliare, che si riunisce periodicamente e segue gli sviluppi del progetto di MasterPlan. La delega è in capo al Sindaco.

OSPITALITÀ PER STUDENTI E RICERCATORI


Sempre al fine di potenziare l’offerta di ospitalità per studenti e ricercatori si favoriranno le iniziative di housing sociale come quella progettata nella zona dello scalo ferroviario e i contratti di locazione a canone calmierato.

Da avviare una volta che sarà realizzato il Polo Universitario nel 2026, come già indicato nell’impegno “Rho come città universitaria”. Il MIT ed il MIUR hanno avviato la conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto del nuovo campus universitario.