PARI OPPORTUNITÀ

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Donne in situazioni di violenza seguite

dal 2018 dal Centro Antiviolenza. 28 donne con 31 minori accolti nelle Case Rifugio.

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Panchine Rosse e Artistiche

con il coinvolgimento delle scuole per promuovere la parità di genere e i diritti.

244

Cittadinanze assegnate

ai nuovi cittadini italiani con consegna della Bandiera e della Costituzione italiana e giuramento.

19

Donne nei CDA

delle partecipate su 45 membri e 1 giovane under 35, grazie al regolamento introdotto dall’Amministrazione.

Dal 2016, novembre diventa il mese dei diritti con importanti iniziative sui diritti dell’infanzia, il contrasto alla violenza sulle donne e contro la pena di morte.

DIRITTI DELL’INFANZIA

  • L’Amministrazione consegna ogni anno ai bambini delle classi terze delle scuole primarie della Città, i libretti dedicati alla convenzione ONU, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’adolescenza (20 Novembre). Nel 2016 ha incontrato 433 alunni, nel 2017 473 alunni, nel 2018 457, nel 2019 420 alunni. Nell’anno 2020, l’incontro degli Amministratori con gli alunni non è stato possibile a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19; sono stati ad ogni modo consegnati nelle scuole 421 libretti, che gli insegnanti hanno provveduto a consegnare ai bambini con momenti di approfondimento del tema ed è stato organizzato un incontro in videoconferenza tra il Sindaco e gli assessori con le istituzioni scolastiche e gli alunni.
  • Assegnata la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri delle scuole di Rho. Una piccola attenzione per dare valore all’integrazione.

CONTRASTO ALLA VIOLENZA SULE DONNE E PARITA’ DI GENERE

  • Aperto su iniziativa dei Servizi sociali di Rho nell’Auditorium Padre Reina di via Meda 20 a maggio 2018 il primo Centro Antiviolenza di Rho e uno sportello decentrato presso il Comune di Bollate, a seguito della presentazione del progetto “Nemmeno con un fiore”, approvato da Regione Lombardia.
  • In concomitanza con la celebrazione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre di ogni anno:
    – Il 24 novembre 2017 è stato organizzato il convegno dal titolo “Violenza sulle donne. Fermiamola” alla presenza di rappresentanti di enti, istituzioni ed esponenti degli ambienti giuridici e giudiziari.
    – Dal 10 al 25 novembre 2018, è stata organizzata presso la Sala Colonne e Filatoio della Villa Burba, la mostra “Escape again. Questa assenza non passa” dell’artista Giuseppe Ravizzotti, a cura di Cristina Palmieri, che affronta lo specifico tema della violenza sulle donne.
  • In occasione della Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze (11 ottobre), adesione alla campagna Indifesa di Terre des Hommes, organizzazione impegnata nella promozione e protezione dei diritti delle bambine e delle ragazze, che propone azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della prevenzione quale strumento chiave per arginare il fenomeno della violenza e del maltrattamento dei bambini.
  • Il 23 novembre 2019, presso la Villa Burba è stato realizzato lo spettacolo “Ferite a morte”, lettura scenica tratta dal libro di Serena Dandini con musiche eseguite dal vivo, ad opera della “Compagnia dei Gelosi”, gruppo teatrale che realizza rappresentazioni a scopo benefico.
  • Nel novembre 2019, incontro a tema “Donne 1^ Guerra Mondiale” tenuto dalla dott.ssa Paola Pessina”.
  • Come risposta dell’arte alla violenza di genere, realizzata l’iniziativa Panchine rosse per sensibilizzare tutti i cittadini sul tema della violenza sulle donne: nel 2018 sono state installate 13 panchine – una per ogni mese più quella artistica – dipinte di rosso (nei parchi in prossimità di scuole, strutture, Polizia di Stato, municipio, …) con attenzione alle frazioni coinvolgendo nella inaugurazione le realtà locali (scuole, associazioni del territorio, altre istituzioni). La tredicesima panchina, quella definita “artistica”, è stata realizzata all’apertura della mostra “Escape” dall’artista della mostra realizzata nel 2018. Questa panchina, esposta all’ingresso del Palazzo comunale, è ora in tour in tutte le scuole quale occasione per gli insegnanti per promuovere azioni di sensibilizzazione nei ragazzi su questo tema. Il progetto si è concluso a giugno 2021 con la realizzazione di 9 panchine artistiche con il coinvolgimento delle scuole.
  • Casa delle donne di Rho: rinnovate nel 2017 a seguito di selezione pubblica le associazioni aderenti che la gestiscono per iniziative a favore delle pari opportunità. Nel corso degli anni si sono aggiunte alcune associazioni e ora il numero complessivo è pari a 4. Una di queste, Arcichedonne, ha promosso in occasione del 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, la mostra fotografica OHANA sulle famiglie non tradizionali.
  • Il Comune ha partecipato alla rassegna “Sguardi altrove”, il film festival nazionale sulla condizione della donna, nelle edizioni del 2018 (tenutasi dal 11 al 18 marzo 2018), 2019 (tenutasi dal 14 al 20 giugno 2019), 2020 (tenutasi dal 23 al 31 ottobre 2020), con finanziamento del premio alle giovani filmmaker “Under 35”, con temi rivolti alla promozione dei diritti.

CONTRO LA PENA DI MORTE

  • L’Amministrazione ha aderito alla giornata mondiale contro la pena di morte promossa dalla Comunità di Sant’Egidio.
  • In occasione della “Giornata internazionale delle Città per la Via – Città contro la Pena di Morte” che si celebra il 30 novembre di ogni anno, sono state realizzate le seguenti iniziative: Pubblicazione sul sito istituzionale, sulla pagina Facebook e su tutti gli altri social del Comune del Logo “Cities for Life” della Comunità di Sant’Egidio, l’iscrizione nella mappa internazionale delle “Città per la Vita – Città contro la pena di morte” facendo conoscere la storia dei 5 giovani martiri del Robecchetto, proiezione di film dedicati presso l’Auditorium comunale e allestimento di un banchetto informativo con libri sulla pena di morte presso la Biblioteca comunale di Villa Burba.
  • Illuminazione del Palazzo comunale (nel 2016 e 2017). Nei tre anni successivi, dal 2018 al 2020, illuminazione con lo specifico logo in azzurro della iniziativa di Cities for Life della sede della Guardia di Finanza di Rho, in Via Martiri della Libertà, a testimonianza dell’impegno del Comune di Rho contro la pena di morte e commemorazione alla presenza delle autorità politiche, dell’ANPI e degli studenti delle due scuole superiori prospicienti (la sola commemorazione non effettuata nel 2020 stante l’emergenza sanitaria da coronavirus, ma comunque con illuminazione dell’edificio di Via Martiri della Libertà).
  • Adesione all’iniziativa scorta mediatica per Giulio Regeni di Amnesty International Italia, volta a tenere viva l’attenzione dei mass media sulle iniziative finalizzate a ottenere la verità sul caso Regeni. Realizzazione nel 2019 di una spirale di viole gialle di fronte al Municipio, accompagnata da un cartello con la scritta “Verità per Giulio Regeni”, illuminazione di giallo della fontana di Piazza Visconti il 25 gennaio 2021 e inaugurazione lo stesso giorno, di una panchina gialla in ricordo di Giulio Regeni, in collaborazione con la scuola primaria Sante Zennaro di Terrazzano, collocata in un’aiuola prospiciente alla stessa scuola.

MEMORIA

  • Illuminazione della sede della Guardia di Finanza di Rho dalle ore 17.30 alle ore 20.30 del 30 novembre 2018, 2019, 2020, 2021, ex Casa del Fascio e commemorazione dei Martiri del Robecchetto in collaborazione con Anpi nazionale, presenza delle autorità politiche, dell’Anpi e degli studenti delle due scuole superiori vicine.
  • Assegnata la cittadinanza onoraria al Dalai Lama, quale principale autorità religiosa del popolo tibetano nonché testimone di pace e solidarietà nel mondo, e come riconoscimento del suo impegno nei confronti del dialogo, della convivenza, del messaggio di tolleranza e di pace, volto all’affermazione dei valori di libertà e di non violenza, nel rispetto dei diritti umani nel mondo. Il Dalai Lama ha donato alla città un mandala.
  • Intitolati i giardini in Corso Europa, angolo Via Ratti, a Giovanni Pesce, comandante partigiano valoroso Medaglia d’Oro della Resistenza che dopo la guerra ha dedicato la sua vita per la memoria storica con l’Anpi di Milano, raccontando ai giovani i sacrifici del popolo italiano per ottenere libertà e democrazia sancite nella Costituzione della Repubblica Italiana
  • Disvelata nel cimitero capoluogo, in collaborazione con Anpi e in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile 2019, la targa commemorativa delle donne partigiane rhodensi, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella resistenza.
  • Il 10 febbraio 2021 è stato svelato un cippo per ricordare le vittime delle Foibe nel Parco Rho Fiera.
  • In occasione della Giornata della Memoria del 2021, sono state posate 8 pietre d’inciampo in memoria di cittadini rhodensi deportati nei campi di sterminio durante la seconda guerra mondiale. Le pietre sono state posizionate davanti alla porta di casa delle vittime in Via Porta Ronca, Via Pasqué, Via Matteotti, Via Marconi e Via San Carlo Borromeo e su di esse sono incisi il nome della persona, l’anno di nascita, la data, l’eventuale luogo di deportazione e la data di morte, se conosciuta. L’iniziativa è stata svolta in collaborazione con l’ANPI e le scuole del territorio ed è stata divulgata in modo che i parenti di altri cittadini deportati possano segnalare la storia dei loro cari e ottenere l’autorizzazione dal Comitato per la posa della pietra d’inciampo.