SICUREZZA
-10%
Gli incidenti stradali
tra 2016 e 2019,
grazie a un maggior presidio del territorio, +31% le ore di vigilanza serale, e al potenziamento delle telecamere, + 33 dal 2016 per una maggiore sicurezza di strade e attraversamenti.
92
Persone controllate
davanti alle scuole per spaccio di stupefacenti da settembre 2020, 2 arresti e 3 sequestri. Il progetto “Scuole sicure” è finanziato dal Ministero dell’Interno e realizzato dalla Polizia Locale di Rho con Prefettura e Questura.
+42%
I ragazzi coinvolti
nei progetti per la legalità – Mi MuoveRho Sicuro, Scuole sicure, Bullismo e Cyberbullismo – nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado, con richieste anche da fuori città.
78
Cittadini volontari
nei gruppi di “Aiuto di vicinato”. Il primo, nato nell’aprile 2019 in centro, ha coinvolto anche i commercianti. Altri 2 sono attivi a San Giovanni, 1 in via Mazzo e 1 in via Bolzano.
PROGETTO IN EVIDENZA
IMPLEMENTARE NUMERICAMENTE IL CORPO DI POLIZIA LOCALE
Riportandolo almeno alle unità previste in Pianta Organica.
Il blocco delle assunzioni in essere negli anni passati e dei collocamenti a riposo non ha permesso di implementare numericamente il Corpo di Polizia Locale. Nonostante le nuove assunzioni del dicembre 2020, l’organico è quindi passato da 47 a 43 unità (compreso il Comandante). Altre assunzioni sono in programmazione.
I concorsi di mobilità effettuati non sono andati a buon fine, si procederà nel 2021 con concorsi pubblici esterni.
POTENZIARE LA STRUMENTAZIONE TECNICA DELLA POLIZIA LOCALE CON NUOVI INVESTIMENTI
Acquistati 2 sistemi di riconoscimento targhe e dei nuovi rilevatori dei semafori intelligenti che da 4 passano a 8 nel 2019 e sostituite 3 vetture.
Il Comune ha ottenuto due finanziamenti, dal Ministero degli Interni e da Regione Lombardia per potenziare il sistema di videosorveglianza, tramite la stipula del Patto per la Sicurezza Urbana, tra Prefettura di Milano e il Sindaco.
Nel dicembre 2019 sono stati acquistate 5 radio portatili tecnologicamente avanzate e 15 bodycam. Si è provveduto inoltre all’acquisto di 2 metaldetector e di 3 defibrillatori portatili.
Nel 2020 la Polizia Locale si è dotata di un nuovo Autoscan che ha fattivamente aumentato le possibilità di rilevare e sanzionare le violazioni più gravo del Codice della Strada, come ad esempio la circolazione con difetto di revisione veicolare e senza copertura assicurativa.
INVESTIRE NELL’ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE
Con corsi di formazione per migliorare la qualificazione professionale e tecnico-operativa della polizia locale, i rapporti con cittadini e i rapporti interculturali.
Gli Agenti partecipano costantemente alla formazione interna ed esterna, sia di tipo teorico nelle materie di specifica competenza sia di addestramento pratico e operativo per la difesa personale e l’uso delle dotazioni strumentali. La formazione è stata garantita anche durante l’emergenza sanitaria tramite corsi online.
INCREMENTARE IN OGNI ZONA DELLA CITTÀ LA PRESENZA DEGLI AGENTI
Per attività di sorveglianza e controllo del territorio, anche a piedi, ed estendere il servizio serale, in periodi particolari dell’anno e nel fine settimana, anche attraverso pattuglie notturne coordinate nella zona.
La presenza degli Agenti in città è stata mantenuta sugli standard degli anni precedenti con due/tre pattugliamenti al giorno per tutti gli anni del mandato e anche durante la pandemia, nonostante la riduzione del personale. È stato, inoltre, istituito il terzo turno serale nel periodo estivo con attività di sorveglianza e controllo nei fine settimana, durante le aperture serali dei commercianti e le iniziative e manifestazioni estive.
Durante la seconda ondata di Covid, che ha colpito anche il personale della Polizia Locale, il controllo del territorio è stato effettuato utilizzando il metodo “statunitense” – servizio singolo automontato con autovetture personalmente assegnate – che ha permesso di massimizzare presenza e visibilità.
LA POLIZIA LOCALE DEVE ESSERE SENSIBILE E PARTECIPATIVA ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI
Il personale di ogni ordine e grado riceverà i cittadini nel rispetto delle modalità definite.
Oltre 19.000 contatti tra ricevimento del pubblico, telefonate e mail inviate alla Polizia Locale in media ogni anno.
Nell’anno 2020, stante l’emergenza epidemiologica, è stato sospeso il ricevimento del pubblico; i contatti con l’utenza sono stati prevalentemente telefonici per un totale di circa 25.000 telefonate evase.
AVVIARE NEI QUARTIERI E NELLE FRAZIONI LA SPERIMENTAZIONE DI PROGETTI DI COINVOLGIMENTO ATTIVO DEI CITTADINI
Come l’“AIUTO DI VICINATO”, strumento inteso come un progetto di costruzione della coesione sociale e di reti di conoscenza, che aiuti anche ad attenuare la percezione di insicurezza, in costante aumento.
Rho Si-cura è un progetto per rinforzare l’aiuto di vicinato e la collaborazione reciproca, aumentando la sicurezza di tutta la comunità. Il progetto mira a ricostruire, partendo dalla disponibilità dei cittadini, quella rete sociale che una volta esisteva e che oggi è venuta a mancare, anche con la collaborazione delle associazioni e delle realtà presenti sul territorio. È stato avviato nel 2018, tramite la Consulta dei quartieri e delle frazioni.
Il primo gruppo Rho Si-Cura è nato nell’aprile 2019 nel centro città e coinvolge 30 cittadini volontari, tra cui anche i commercianti. Altri due gruppi sono stati istituiti nel quartiere San Giovanni, per un totale di 24 famiglie coinvolte, un terzo nella frazione di Mazzo con 14 cittadini e l’ultimo in via Bolzano con 10 cittadini.
RACCOLTA DI SEGNALAZIONI E MONITORAGGIO DEL TERRITORIO CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI
La raccolta avviene tramite il sistema Comuni-chiamo, una piattaforma attivata nel 2016, che consente ai cittadini di inviare segnalazioni, anche geo referenziate, che arrivano direttamente nella “scrivania virtuale” dei dipendenti dei servizi di riferimento.
Rimangono poi attivi i canali tradizionali di segnalazione allo sportello del cittadino o tramite mail, anche se sono sempre meno utilizzati rispetto alla modalità telematica.
Durante la pandemia si è registrato un aumento esponenziale delle segnalazioni alla Centrale Operativa della Polizia locale che ha ricevuto circa 18.000 mail e 25.000 telefonate.
SICUREZZA STRADALE
Sensibilizzare, soprattutto i più giovani, sui pericoli dell’abuso di alcool e sostanze stupefacenti, nonché pratiche scorrette nella guida.
La Polizia Locale effettua ogni anno iniziative di sensibilizzazione nelle scuole secondarie sui temi dell’educazione stradale, del bullismo e cyberbullismo e della legalità. I progetti sul bullismo sono richiesti anche da scuole fuori da Rho.
In relazione alla prevenzione, controllo e repressione dello spaccio delle sostanze stupefacenti sono state effettuate, su richiesta delle scuole, azioni di monitoraggio, osservazione e controllo, anche con le unità cinofile. In particolare, si svolgono lezioni ludico educative dove il cane viene presentato in classe e, intanto, verifica che non siano presenti sostanze.
Nell’anno scolastico 2020/2021 ha preso avvio il progetto “Scuole Sicure” per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in collaborazione con 3 istituti scolastici di Rho, che ha ottenuto il finanziamento di € 23.000 mila del Ministero dell’Interno. Il progetto è rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di II grado e prevede attività di controllo esterno agli Istituti e attività didattico – comunicative a cura della Polizia Locale. Già 2 gli arresti effettuati per spaccio di stupefacenti.
Nell’anno scolastico 2020/2021 non è stato possibile effettuare le attività in presenza.
AMPLIAMENTO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Sfruttando nel prossimo futuro i pali dell’illuminazione pubblica (fibra ottica), da proseguire nei luoghi più sensibili, al fine di fornire dei deterrenti e strumenti di indagine per la repressione dei reati alle porte di ingresso della città in modo tale da monitorare i passaggi dei veicoli. In collaborazione con le forze dell’Ordine verrà redatto un piano per ottimizzare e rendere più efficace il posizionamento di telecamere.
Realizzata un’interconnessione con la Centrale operativa dei Carabinieri operativa h24, in modo da condividere le registrazioni e assicurare interventi rapidi sul territorio in caso di emergenza.
Per quanto riguarda la Centrale Operativa, è stato dedicato del personale specializzato in modo da ottimizzare le attività quotidiane. In più, nel mandato sono state acquistate/rinnovate 33 telecamere.
PRESENZA DI PRESIDI FISSI, ANCHE INTERFORZE, IN LUOGHI SPECIFICI DELLA CITTÀ E CON FUNZIONI SPECIFICHE
Con la verifica periodica dei risultati ed eventuale rotazione periodica, dando la priorità anche in questo caso alla presenza sul territorio degli agenti.
I presidi fissi sono stati attivati durante gli eventi straordinari su aree quali il Centro Cittadino e la Stazione e Fiera Milano. Nell’area di MIND si sono svolti concerti con artisti internazionali (ad esempio Eminem, i Pearl jam, ecc.) con una partecipazione di 600-900.000 persone che hanno richiesto l’impegno di più Comandi di Polizia Locale, coordinati dal Comando di Rho, a costo zero per il Comune di Rho.
La Polizia effettua, inoltre, un’attività di controllo sistematica nei mercati tutti i lunedì. L’accesso al mercato nel centro cittadino è stato reso più sicuro e accessibile ai mezzi di soccorso e sono stati posizionati varchi fissi e mobili, sorvegliati e monitorati dalla Polizia Locale, Carabinieri in pensione e dalla Protezione civile.
Nel 2020, anche con l’avvio del progetto Scuole sicure sono stati avviati i controlli congiunti non solo con la Polizia di Stato e i Carabinieri ma anche con la Guardia di Finanza della Compagnia di Rho.
CONTRASTO DELLO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE
Potenziando i programmi di collaborazione con associazioni e monitoraggio dei cambiamenti in corso (luoghi e forme).
Progressiva riduzione del fenomeno su strada dal 2014 a oggi, grazie alla massiccia presenza sul territorio non solo della Polizia Locale di Rho ma anche di tutte le Forze dell’Ordine. La maggior parte delle donne dedite alla prostituzione si sono spostate nei comuni limitrofi. Ne restano alcune di nazionalità prevalentemente nigeriana provenienti da Torino e hinterland, quantificabili in pochissime unità e solo in zona industriale (via dei Fontanili).
SERVIZI DI TUTELA DELLE PERSONE ANZIANE
Spesso vittime di reato – corsi di prevenzione antitruffa.
Proseguiti gli incontri presso i Centri Anziani e realizzata una campagna di sensibilizzazione anche tramite comunicati stampa, in seguito a una serie di truffe verificatesi in città. Effettuate diverse indagini su truffe online legate a finte assicurazioni, in collaborazione con Poste Italiane.
Dal 2019 l’attività di prevenzione antitruffa nei confronti degli anziani è sviluppata all’interno del progetto “Rho Si-cura”, attraverso incontri dedicati, sospesi nel 2020 causa Covid.
- Controlli sui pass disabili: effettuati nel 2017 controlli che hanno portato al ritiro di 138 pass ai non più aventi diritto.
- Difensore civico: dopo l’eliminazione del Difensore civico cittadino, il Comune ha sottoscritto una convezione con il Difensore civico regionale per assicurare ai cittadini rhodensi il servizio gratuito.
- Regolamento della Polizia Locale: rinnovato il Regolamento che è stato adeguato alle novità normative regionali e nazionali.
- Contrasto alla ludopatia: effettuati controlli mirati in tutti i pubblici esercizi e nelle sale gioco finalizzati alla verifica della regolarità del funzionamento delle video-slot (VLT) e new-slot e al loro posizionamento nel rispetto della distanza dai luoghi sensibili.
- Abbandono dei rifiuti: potenziato il controllo sul territorio, sia mediante il controllo di aree specifiche sottoposte a sequestro, che mediante l’utilizzo di “foto trappole” posizionate nei punti sensibili della città noti per l’abbandono di rifiuti.
- Protezione civile: aggiornato nel 2019 il Piano di Emergenza Comunale, completo anche della gestione delle emergenze per aziende a rischio di incidente rilevante. Rho ha aderito all’iniziativa nazionale “Io non rischio”. Ad oggi, i volontari di COR Protezione Civile Rho, l’associazione di volontariato convenzionata, sono 42.
Misure Covid-19
88.040
controlli effettuati dalla Polizia Locale
884
di cui a persone in isolamento
64.415
di cui a esercizi commerciali
69
le sanzioni comminate
253
pattuglie impiegate in servizio di Ordine Pubblico
10
controlli anti assembramento con ausilio del Drone
5.768
controlli anti assembramento all’interno parchi
298
report sui controlli giornalieri inviati alla Prefettura
I CONTROLLI SUL TERRITORIO, IN SINERGIA CON LE ALTRE FORZE DELL’ORDINE
La Polizia Locale ha svolto un’importante attività di controllo per il contenimento della pandemia sul territorio, attuando quanto richiesto dal complesso articolato dei provvedimenti di origine statale (DPCM), o Regionale (Ordinanze) o comunali (Ordinanze Sindacale), o di matrice Prefettizia o propri della Questura, in aggiunta ai controlli relativi all’isolamento e alla quarantena.
Da segnalare anche l’iniziativa “Adotta un vicino” lanciata dalla Consulta delle frazioni per contrastare la solitudine durante la seconda ondata dell’emergenza sanitaria, in vista delle festività natalizie. Raccolte dai cittadini 400 scatole della befana per i bambini in difficoltà, in collaborazione tra Protezione Civile, Caritas, OPCafè e Vespa Club.
51.000
mascherine distribuite alla popolazione dai volontari della Protezione Civile.
Altre 8.730 a nidi, associazioni e VV.F
250
scatole contenenti mascherine, camici, visiere, guanti consegnate ai medici di base dell’ATS Rhodense
241
consegne di spesa e farmaci alle persone in quarantena.
25 consegne di libri testo rimasti a scuola
19.811€
fondi raccolti utilizzati per l’acquisto di buoni spesa e farmaci
COORDINAMENTO E ATTIVAZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE
Attivato il Centro Operativo Comunale (COC) per il coordinamento di tutti i soggetti (Protezione Civile, Polizia Locale, Rho Soccorso, Caritas e volontari) e i servizi attivati in risposta all’emergenza sanitaria.
Organizzata la consegna di spesa e farmaci ai cittadini in quarantena e la consegna dei libri di testo rimasti a scuola ai bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado per poter continuare la didattica a casa durante il lockdown.
Aperto un conto corrente per raccogliere donazioni finalizzate all’acquisto di tablet per la didattica e distanza e alla donazione di buoni spesa per i cittadini più in difficoltà.
Effettuati interventi di pulizia straordinaria e sanificazione in diversi luoghi prima della riapertura, come ad esempio nei Cimiteri.
Da segnalare anche l’iniziativa “Adotta un vicino” lanciata dalla Consulta delle frazioni per contrastare la solitudine durante la seconda ondata dell’emergenza sanitaria, in vista delle festività natalizie. Raccolte dai cittadini 400 scatole della befana per i bambini in difficoltà, in collaborazione tra Protezione Civile, Caritas, OPCafè e Vespa Club.